Studio dentistico Urso – dentisti Cinisello Balsamo
Gnatologia e Trattamento del Bruxismo
Cura del serramento involontario dei denti
Cos’è la Gnatologia?
La gnatologia è la branca dell’ odontoiatria che si occupa della diagnosi e del trattamento dei disturbi a carico dell’articolazione temporo-mandibolare (ATM), ovvero dell’articolazione che collega la mandibola alla base del cranio e che consente di eseguire una vasta gamma di movimenti, tra cui parlare e masticare. Rivolgersi ad un dentista con competenze specifiche in questa specializzazione è fondamentale per coloro che soffrono di il bruxismo, un disturbo comune che coinvolge fino al 20% della popolazione e che consiste nel serrare o digrignare dei denti.
Bruxismo: cause e conseguenze
Il bruxismo può essere causato da diversi fattori, tra cui lo stress, l’ansia e l’occlusione dentale irregolare. Tale fenomeno si manifesta nella maggior parte dei casi durante il sonno con uno sfregamento involontario dei denti che può portare a ipertrofia e contratture dei muscoli coinvolti con conseguente insorgenza di mal di testa (cefalee muscolo-tensive).
A questi problemi si associano inoltre dolori e rumori a carico delle articolazioni, usura dei denti e persino fratture degli stessi.
Diagnosi gnatologica: l’esame elettromiografico di superficie
Per una corretta diagnosi di questi disturbi, presso il nostro studio dentistico a Cinisello Balsamo, utilizziamo l’elettromiografia di superficie, un esame non invasivo che consente di
registrare l’attività elettrica dei muscoli masticatori valutando simmetria, forza, durata e frequenza delle contrazioni.
Attraverso l’applicazione di sensori wireless, posizionati in punti specifici del volto del paziente, l’elettromiografo di superficie registra l’ attività dei muscoli masticatori maggiormente coinvolti nella patogenesi del bruxismo (muscoli temporali e masseteri) in modo da mettere a punto la terapia più appropriata per ogni singolo paziente.
Specialisti dedicati alla salute della tua bocca a 360°
Lo Studio Dentistico Urso, punto di riferimento a Cinisello Balsamo per la gnatologia e il trattamento del bruxismo, offre soluzioni personalizzate per aiutarti a gestire questi disturbi e migliorare la tua salute orale complessiva. Partendo da una diagnosi mirata, sviluppiamo un piano di trattamento personalizzato che può prevedere l’utilizzo di dispositivi occlusali (bite gnatologico), terapie di rilassamento muscolare ma anche una consulenza mirata al perseguimento di uno stile di vita appropriato per prevenire l’insorgenza di questa problematica.
Come funziona un dispositivo occlusale per il bruxismo
Il bite gnatologico, noto anche come “placca occlusale” o “bite splint”, è un apparecchio mobile trasparente utilizzato per trattare disturbi dell’articolazione temporo-mandibolare (ATM), il bruxismo e tutte quelle condizioni patologiche correlate ad un alterato rapporto spaziale tra arcata mascellare e mandibolare. Questo dispositivo viene realizzato su misura per il paziente utilizzando una stampante 3D previa “impronta ottica” delle arcate dentarie mediante uno scanner intraorale e registrazione della masticazione mediante elettromiografo di superficie.
Una volta confezionato viene indossato dal paziente durante le ore notturne, ovvero durante il sonno quando non si ha il controllo dei muscoli coinvolti e insorgono parafunzioni come serramento e digrignamento.
Le funzioni principali di un bite gnatologico
Riduzione dell’attrito e dell’usura dei denti:
crea uno strato protettivo tra i denti superiori e inferiori, riducendo l’attrito e l’usura dovuti al digrignamento o al serramento dei denti durante il bruxismo.
Riduzione dello stress muscolare:
aiuta a ridurre la tensione dei muscoli masticatori, alleviando in maniera significativa il dolore alla mandibola e ai muscoli masticatori
Riduzione dei sintomi dell’ATM:
riduce i dolori e rumori articolari migliorando i movimenti di apertura e chiusura della bocca.
Stabilizzazione dell’occlusione:
aiuta a migliorare l’occlusione dentale, garantendo una corretta relazione spaziale tra la mandibola e la mascella. Questo può contribuire a migliorare la masticazione, la fonetica e l’equilibrio occlusale.